Tour a Roma

Visite Guidate nel Centro Storico di Roma

 

Il ghetto di Roma, conosciuto come il quartiere ebraico di Roma,  è uno dei più antichi del mondo, e oggi è una delle zone della città più amate da residenti e turisti.
Nato nel 1555, quando papa Paolo IV emanò una bolla per revocare i diritti degli ebrei costringendoli a risiedervi  è quindi sorto come  luogo di segregazione, per evolversi fino ai nostri giorni in una delle aree culturalmente più vive della città.
Sorge  nel pittoresco rione Sant’Angelo, sulla riva sinistra del Tevere, e si sviluppa tra stette viuzze che regalano scorci suggestivi su piazzette, resti della Roma antica, medievale e rinascimentale. Tra le vie più suggestive ci sono Via della Reginella, Via di Sant Ambrogio, Via del Tempio . Da non perdere la Chiesa di Sant’Angelo in Pescheria , ricavata all’interno dell’antico mercato del pesce sui resti di Via del Portico d’Ottavia, la Chiesa di San Gregorio in Divina Pietà, il Ponte dei Quattro Capi che collega il ghetto all’Isola Tiberina, la Chiesa di santa Maria in Campitelli e la Fontana delle Tartarughe.
Simboli del quartiere sono  Il Portico D’Ottavia, del quale rimangono alcuni resti dell’ingresso principale e la Sinagoga, il  Tempio Maggiore , in stile liberty e ispirato all’arte babilonese e famosa per essere uno dei templi più grandi d’Europa. Al suo interno è ospitato il Museo Ebraico di Roma, una vera istituzione culturale da non perdere, aperto nel 1960 per custodire le testimonianze della comunità ebraica di Roma, ormai  bimillenaria!
Il ghetto di Roma è famoso anche per le proposte culinarie della cucina Kosher giudaico romanesca e di tradizioni provenienti da altri parti del mondo, come quella mediorientale.
Il quartiere quindi offre un’esperienza storica , architettonica ed enogastronomica ricca ed affascinante.

 
Contattaci se desideri maggiori informazioni: info@jewishroma.com e +39 328 8638128